IL vino definisce contesti e terri­ tori, miscelan­ do tradizioni consolidate e nuove tecniche. Il vino costruisce mitologie, sedimentando in continua­ zione elementi storici, cultu­ rali, economici. Il vino, come un aruspice, segna il tempo e lo spazio fino a costruire il genius loci che connota i luoghi e le comunità. Nel paesaggio del vino, il senso e il significato sono distribuiti essenzialmente su due spa­ zialità predominanti, la vigna e la cantina. Della vigna, del­ la viticoltura, delle compo­ nenti pedologiche, fisiche e ambientali sappiamo, se non tutto, tanto. Della cantina, della sua materialità, della forma, dell architettura del rapporto con la viticoltura e la storia del territorio sappia­ mo, se non nulla, poco. Con Cantine storiche d Italia. Un viaggio tra architettura ed enologia , Paolo Lauria e Margherita Toffolon ci aiu­ tano a conoscere la cantina, quello spazio, insieme fisico e simbolico, dove si mischia­ no enologia ed architettura. Gli autori ci conducono in un viaggio alla scoperta di 38 cantine storiche italiane. Per ognuna di esse sono de­ scritte tanto la storia e l ar­ chitettura dei luoghi che il profilo enologico dei vini che in quegli spazi sono prodotti ed ospitati. I testi, agevoli e scorrevoli, chiari e completi raccontano con competenza e passione di un saper fare, di una cultura materiale e di un attenzione ai territori che è la base, la struttura fondan­ te della qualità e del richiamo internazionale che il vino ita­ liano ed i suoi paesaggi han­ no costruito. Non mancano 110 Le architetture del vino La cantina, quello spazio insieme fisico e simbolico, che fonde magicamente enologia e architettura di C LINE DISSARD LAROCHE Cantine storiche d Italia. Un viaggio tra architettura ed enologia Margherita Toffolon e Paolo Lauria Editore 24 Ore Cultura Novembre 2022 272 pagine, ill., Rilegato 66,50 euro ISBN 978-8866486213 aneddoti curiosi legati alle generazioni di famiglie di produttori, ai molteplici ordi­ ni religiosi o agli agricoltori ed imprenditori che hanno fatto la storia delle cantine; come non riportare, ad esem­ pio, la storia del Castello di Brolio, nel senese, dov è ancora viva la leggenda del fantasma di Bettino Ricasoli detto il Barone di ferro , prima sindaco di Firenze e poi presidente del Consiglio del Regno d Italia, che sem­ bra ancora aggirarsi di notte nei dintorni della cantina in sella a un cavallo bianco. Se il testo accompagna il lettore tra storia e tradizio­ ne, tra arte e artigianato, tra architettura ed enologia, of­ frendo una guida informata al viaggio tra le cantine sto­ riche, sono indubbiamente le immagini a qualificare, a completare la lettura. Anzi, il testo è forse subordinato alle fotografie delle cantine che il libro offre. Ipnotiche per la debordante bellezza racchiu­ sa, le fotografie definiscono una vera e propria poetica della cantina. C è qualcosa di illuminante e misterioso, di protettivo ed intrigante, di provvisorio e definitivo in quelle immagini. Di cer­ to, non lasciano indifferenti, colgono ed evocano ricordi e provocano visioni. Insomma, con Cantine storiche d Italia il lettore può godere di una contaminazio­ ne tra storia, architettura ed enologia, tra conoscenza ed emozione che lo indurranno ad una coattiva volontà di vi­ sitare quelle cantine, di indu­ giare tra quegli spazi sorseg­ giando tutti i vini possibili. E, per un libro, questo è un risultato non da poco.