Lo storico cantiniere di Triacca Vini è in procinto di andare in pensione dopo 42 anni di lavoro in uno dei luoghi più suggestivi di tutta la Valtellina, la Tenuta La Gatta. Nel suo racconto mezzo secolo di storia nella certezza che il suo matrimonio con il vitigno che ama non si scioglierà mai di SARA MISSAGLIA ANNO DI FONDAZIONE 1897 PROPRIET famiglia Triacca ENOLOGI Luca Triacca, Barbara Tamburrini, Vittorio Fiore ETTARI VITATI 40 NUMERO DI BOTTIGLIE 350.000 NUMERO DI ETICHETTE 19 62 E Triacca Vini è una cantina storica in Valtellina, che ha raggiunto dimensioni importanti: 38 ettari vitati per circa 300mila bottiglie. Eppure camminare nel quartier generale dell azienda, la tenuta La Gatta a Bianzone, sembra un viag­ gio a ritroso nel tempo: affacciata su una terrazza naturale che guarda verso le Alpi Orobie, circondata dalla bellezza di una natura fatta di vigneti e meleti, è un monastero domenicano del 500 e conserva ancora l antica cantina, oggi barricaia, la cappella privata, le sale della residenza affrescate e la terrazza al centro di un giardino circondato da rose, erbe aromati­ che, ulivi, lavanda, fichi e limoni. Se non fosse per le cime imbiancate potremmo quasi trovarci in costiera amalfitana: terrazzamenti in luogo degli scogli, il cielo blu come mare. L aria è sottile, e anche se lo scorrere dell Adda è diverso dal suono delle onde, sembra che il Mediterraneo abiti qui. Mario Tognini sembra non avere età, oltre ogni schema temporale, capace di stregare chiunque gli stia vicino. Pervi­ cacia granitica, fierezza da vendere dietro quegli occhi blu che si muovono veloci e raccontano un senso della meraviglia che non si è mai sopito. Istinto da uomo di montagna, intuizioni da Harry Potter, sorriso che fa subito simpatia. Lo guardi in viso e nei segni del tempo ritrovi quei filari che ha percorso milioni di volte: perché fare vino è una partita zero system come si dice in gergo tecnico, a ogni vendemmia ricominci da zero. E la natura, che mai governi, è il tuo migliore alleato: mai nemica ma amica, nel tempo impari a fare i conti con lei e ad accettare quello che arriva . Ci vogliono coraggio e sensibilità ma, soprattutto, un amore infinito. Che è molto più di quella che chiamiamo passione . Chi è Mario Tognini? Sono il cantiniere della casa vinicola Triacca da 42 anni, da quando avevo vent anni. Dopo il militare, quasi per scherzo, ho iniziato a lavorare qui: mio padre prima di me lavorava per la cantina, sembrava allora una scelta in ottica quasi di con­ SARA MISSAGLIA Mario Tognini e il nebbiolo delle Alpi, l amore di una vita nologo e agronomo, un tandem vincente per la viticol­ tura di qualità, spesso gestito sotto forma di consulen­ ze. Ma in cantina la conduzione del quotidiano fa la differenza, perché è necessario tradurre indicazioni e consigli in prassi operativa costante: come dire che ci vuole qualcuno che abiti lì , dove il vino si fa, giorno dopo giorno. La cura dei dettagli applicata con sano pragmatismo, la ge­ stione delle emergenze e i piccoli e grandi segreti per regalare personalità ai vini fanno capo alla figura del cantiniere, da sempre centrale nella storia vitivinicola del nostro Paese. Un lavoro da backstage dove la parola chiave è umiltà. Il pri­ mo requisito è la capacità di ascolto: non solo nei confronti dell enologo, di quello che ha studiato come dice Mario Tognini, ma anche del vitigno di cui si ha cura.