

EDITORIALE

Siamo sempre più numerosi, una responsabilità che ci riempie di orgoglio
Care socie, cari soci, il 2023 si è rivelato senz’altro un’ottima annata per AIS Lombardia. Abbiamo lavorato coesi, guidati dal nostro motto: fare
squadra rende unici, e abbiamo portato a termine tutti i progetti messi in campo.
Il socio è al centro di ogni attività. Ogni progetto è stato pensato, realizzato e curato nei minimi dettagli. Il lavoro è stato svolto con piena
coscienza dei propri mezzi, dando voce e spazio a tutti i colleghi, sempre con spirito di inclusione. Il Consiglio di AIS Lombardia è consapevole del
grande lavoro che è chiamato a svolgere, ma ben contento di vedere i soci soddisfatti della qualità offerta e del coinvolgimento nella vita associativa.
Sul numero della primavera scorsa festeggiavo con voi il traguardo di 7500 soci, in questi giorni stiamo toccando gli 8500 soci; in meno di 6 mesi
abbiamo accolto nella nostra famiglia quasi 1000 nuovi colleghi. Al di là dei numeri, tutto questo conferma che in Lombardia c’è sempre maggiore
interesse ad approfondire e vivere la cultura del vino.
Questa crescita continua ci obbliga a rafforzare il comparto amministrativo per offrire un’assistenza adeguata a tutti i soci e ci spinge altresì ad
ampliare l’offerta degli eventi - masterclass, banchi di degustazione, viaggi studio - per dare la possibilità a tutti voi di approfondire gli argomenti
di maggiore interesse.
La scuola di preparazione ai concorsi e la scuola di formazione per i relatori, nonché il meeting dei giovani under 40, hanno fatto la differenza sia
per i contenuti che per le aspettative create. I momenti di aggiornamento realizzati per oltre 220 degustatori e 260 membri del gruppo servizi,
unitamente all’impegno quotidiano dei nostri relatori, dimostrano come AIS Lombardia voglia stare al passo coi tempi. Questo si riflette anche nella
selezione dei vini per i corsi, dove il socio ha la possibilità di assaggiare una gamma di vini che spazia dai convenzionali ai PIWI, passando per i
biologici e biodinamici, non solo della nostra regione, ma anche del resto d’Italia e del mondo.
Il Consiglio lombardo è fortemente convinto che l’obiettivo più importante sia quello di regalare al mondo del vino sommelier capaci di comunicare e
raccontare le meraviglie e le emozioni che il nettare degli dei può donare. Per l’anno nuovo ci attendono altre sfide da affrontare, altri traguardi da
raggiungere, altri sogni da condividere con tutti voi. E tanti vini da degustare e storie di vignaioli da raccontare.
Il vostro collega
Hosam Eldin Abou Eleyoun
Presidente AIS Lombardia