La maturazione tecnologica è valutata in base al rapporto tra zuccheri e acidi e varia soprattutto in funzione dell’obiettivo enologico. Per esempio, se l’uva è destinata a produrre il vino base per uno spumante, per favorire la produzione di un mosto più ricco di acidità e salvaguardare almeno in parte anche l’acido malico, soprattutto nelle zone calde, la raccolta delle uve viene anticipata.

Durante la maturazione gli zuccheri aumentano e gli acidi diminuiscono, in particolare l’acido malico.
Durante la maturazione gli zuccheri aumentano e gli acidi diminuiscono, in particolare l’acido malico.

Se, con la stessa uva, per esempio pinot nero, si vuole produrre un vino fermo da destinare a un medio o lungo invecchiamento, le caratteristiche tecnologiche dell’uva saranno diverse e si dovranno considerare anche la maturazione aromatica e quella fenolica.