IL SERVIZIO
Per un corretto servizio della birra occorre prendere in considerazione molteplici fattori, come lo stile e la provenienza del prodotto, l'impianto di spillatura, la bottiglia e il tipo di calice. Esistono diverse macroaree stilistiche che si rifanno alla storia birraria, culturale e tradizionale del Paese produttore. Dal metodo di servizio della birra si può capire moltissimo di quel prodotto, anche se servita in un bicchiere anonimo. Tra le tecniche più importanti e famose, ricordiamo la spillatura belga e la spillatura tedesca. Nel metodo belga, il bicchiere è posto sotto al rubinetto e inclinato di 45°. La birra cade nel lato del calice inclinato che viene riempito in fretta. Man mano che sale il livello della birra, si raddrizza il bicchiere e si lascia che l'ultimo getto faccia fuoriuscire un poco di schiuma. L'eccesso di schiuma viene comunque allontanato grazie all'ausilio di un'apposita spatola, che elimina le bolle grossolane superficiali mostrando così le più fini e compatte sottostanti.
La spillatura tedesca è un poco più complessa, ma soprattutto richiede maggior tempo nel servizio (si stimano circa 7 minuti a calice). Il servizio è diviso in tre tempi distinti: la prima fase è identica al metodo in precedenza descritto, ma s'interrompe il getto a un terzo del bicchiere. In questo momento si "abbandona" il calice e, affinché la schiuma si compatti, si attendono 2-3 minuti, passati i quali si prosegue con una mandata al centro del bicchiere sino ai due terzi. A questo punto si attende di nuovo che la schiuma si compatti con le stesse modalità. L'ultimo colpo avviene di nuovo al centro del calice, sino al riempimento perfetto del bicchiere. Se realizzata ad arte, questa tecnica permette di avere un cappello di schiuma compatto e fine, in grado di sovrastare abbondantemente il livello del bicchiere in altezza e di durare a lungo anche dopo l'inizio della degustazione.