A OGNI BIRRA IL SUO BICCHIERE
Nei secoli la birra è stata servita in coppe, calici, boccali, bicchieri, tazze, perfino corni: un pullulare di tipologie diverse, talvolta bizzarre, che si è via via orientato verso forme più ragionate, in funzione degli stili.
Un calice nasce per esaltare le caratteristiche principali della birra. La lucentezza e la trasparenza del bicchiere permettono di osservare le tonalità cromatiche, le diverse trame e stratificazioni delle bollicine e, via via che procediamo al consumo, i "merletti di Bruxelles", quelle piacevoli orlature disegnate dalla schiuma. Per una birra caratterizzata da aromi tenui e limitata struttura è ideale il calice stretto e alto: la forma a cilindro serrato consente la formazione di una colonna di schiuma stabile, fondamentale per preservare le caratteristiche organolettiche delle birre delicate, e una fuoriuscita netta degli aromi in una zona concentrata di olfazione.
La canalizzazione degli aromi si ritrova nei bicchieri di forma troncoconica, con la parte stretta verso l'alto (come il calice ISO per il vino). Questo criterio, unito a un'apertura maggiore, permette di degustare ogni tipologia di birra, se il bicchiere ha le giuste dimensioni, e di apprezzare tutte le birre ricche di complessità olfattiva (Belgian Ale, Barley Wine ecc.).
Al contrario, un tronco di cono rovesciato, come la pinta americana o inglese, con la zona di massima apertura collocata in alto, provoca la dispersione degli aromi, ma la forza e l'impatto degli aromi dei luppoli di un'American IPA sono tali da essere comunque apprezzati appieno. La peculiarità della pinta americana (nota anche come Boston, o Shaker) è la facilità di presa, sia per il consumatore sia per l'operatore; essendo un bicchiere molto resistente, nella frenetica attività di un pub semplifica il lavoro, permettendo d'impilare i bicchieri l'uno sull'altro. Maneggevolezza e praticità ne fanno uno dei bicchieri più diffusi.
Il più celebre è il boccale tedesco, nato per resistere ai brindisi più vigorosi e per consumare a grandi sorsate la birra attesa per mesi. Sono i tipici bicchieri usati durante l'Oktoberfest, per celebrare le ultime birre prodotte prima dell'estate (Märzen) e quelle nate con il ritorno di temperature più consone alla fermentazione.
Come si è visto in precedenza, per l'Associazione Italiana Sommelier il calice ufficiale per la degustazione delle birre è l'italiano TeKu®. Le sue caratteristiche lo rendono adatto alla più ampia varietà di tipologie di birre, consentendone la valorizzazione di ogni aspetto in osservazione.