• Single Grain: prodotto sempre da una singola distilleria, ma il prodotto di base, oltre all'acqua e al malto d'orzo, può presentare anche altre tipologie di cereali integrali, maltati o non maltati. La distillazione può avvenire in distillatore sia continuo sia discontinuo;
  • Blended Malt: definisce una combinazione di uno o più Single Malt provenienti da una o più distillerie. A volte è identificato anche come Vatted Malt;
  • Blended Grain: è la miscela tra uno o più Single Grain, provenienti anch'essi da una o più distillerie;
  • Blended: identifica la combinazione tra i due precedenti e quindi può essere realizzato miscelando uno o più Single Malt e uno o più Single Grain.

La capacità di realizzazione del blend ha una grande rilevanza nei paesi di origine ed è ammirata nel resto del mondo. Non per caso si parla di miscelazione avvenuta secondo le tradizioni e alcuni imbottigliatori dichiarano anche di mescolare diverse decine di distillati per ottenere il prodotto perfetto.
Lo stesso disciplinare di produzione, definendo la distillazione come una scienza, testimonia come il blending sia una vera e propria arte antica.
Riprendendo le condizioni generali di classificazione dei Whisky e dei Whiskey, abbiamo visto che l'invecchiamento minimo è di 3 anni di permanenza in botti il cui contenuto non sia superiore ai 700 l.
Nell'arte della creazione di blend sono proprio considerate le caratteristiche di ogni singolo barile, il cui prodotto può essere molto diverso in funzione: della tipologia del legno della botte; da come questo è stato lavorato per renderlo utile alla maturazione di un liquido che, per disciplinare, contiene una componente in alcol compresa tra il 60 e il 70%; dalle condizioni nelle quali la maturazione è avvenuta. Tanto per tracciare alcune linee generali, possiamo affermare che esistono oltre 50 essenze di legni di quercia dalle quali poter ottenere botti diverse. Esistono diversi livelli di porosità e di tostatura; inoltre, occorre considerare che una botte conservata in un ambiente freddo e umido farà registrare una maggiore evaporazione percentuale di alcol per la sua maggiore volatilità rispetto all'acqua, mentre una conservazione in un ambiente caldo e secco provocherà una grande evaporazione di acqua.
Tuttavia, non sono soltanto queste le caratteristiche che rendono ogni botte un universo carico di sensazioni a sé stanti: è frequente la pratica di alcune distillerie di "prestare" le botti nuove a produttori di sherry o di porto per consentire ai legno di acquisire ben delineate caratteristiche. Nei lunghi affinamenti dei distillati, queste botti cederanno elementi aromatici e di struttura che non potrebbero altrimenti esistere.