L'invecchiamento di Single Malt e Single Grain deve avvenire per almeno 3 anni in botti di capacità massima di 700 litri e al momento dell'uscita sul mercato la percentuale in alcol dev'essere del 40%.
Vodka
È possibile anche trovare la dicitura wodka; si tratta dello stesso prodotto, ma tale dicitura fa riferimento al distillato prodotto in Polonia.
Quasi di sicuro il termine vodka deriva da vodà, che in lingua russa significa "acqua". Questo distillato con ogni probabilità è nato in Polonia, ma si è sviluppato con la nascita delle prime distillerie russe. Una produzione antica, le cui origini sono attestate da documenti del Cinquecento che testimoniano l'importanza della distillazione in Russia. Questo prodotto, dapprima forse consumato dopo essere stato allungato con acqua e miele, ha attraversato i secoli. Oggi la vodka si associa subito alla distillazione a colonna, che però risale solo al Diciannovesimo secolo; visto che le sue origini sono in realtà ben antecedenti, la vodka originaria doveva essere ben diversa e forse più assimilabile a un whisky non invecchiato.
Oggi con il termine vodka s'intende un distillato dal carattere neutro e incolore, a prescindere dall'origine e dalla materia prima di origine: cereali, ma anche la melassa tratta dalla barbabietola da zucchero, patate e altre materie prime di origine agricola.
Il fermentato da melassa da barbabietola da zucchero non trova grande diffusione, per la presenza di aromi non particolarmente gradevoli; per questo viene utilizzato come alcol solvente di spezie ed erbe. Nel caso delle "altre materie di origine agricola" l'Unione Europea esige che venga indicato in etichetta il prodotto di origine. La vodka deve avere un titolo alcolometrico minimo del 37,5%.
Nel nostro immaginario di rado la vodka è associata all'invecchiamento: nessun disciplinare lo impone o lo vieta. Soltanto dal 2019, inoltre, è possibile edulcorare la vodka per ammansirne il carattere e renderla più piacevole e avvolgente. Per molti anni, anzi, l'edulcorazione è stata vietata: la vodka ha da sempre trovato affermazione in purezza, ovvero come base alcolica di miscelati o altre bevande spiritose, per la sua neutralità e per la sua capacità di creare un robusto sostegno alcolico senza influenzare troppo a livello gustolfattivo gli altri prodotti che accompagna.
Nelle zone di origine, e soprattutto in Polonia, vigeva l'abitudine di conservare un barile di distillato alla nascita del figlio per poi aprirlo al compimento della maggiore età, a volte del matrimonio o di altri eventi speciali.