• ottenuta con alcole etilico di origine agricola o un distillato di origine agricola o una o più bevande spiritose o una combinazione di tali prodotti, edulcorata e addizionata di uno o più aromi, prodotti di origine agricola o prodotti alimentari;
  • il titolo alcolometrico volumico minimo del liquore è di 15 % vol.
  • nella produzione del liquore possono essere utilizzate sostanze aromatizzanti e preparazioni aromatiche.

Questa specifica definizione ci porta a considerare come la normativa parli di "tenore minimo", quindi, nel caso dei liquori, l'edulcorazione, a differenza di quanto abbiamo visto finora trattando di distillati, ha un ruolo determinante. Per poter parlare di "liquore", infatti, è necessaria la presenza di un contenuto in zucchero di almeno 100 gr/l di prodotto, salve specifiche esenzioni.
I liquori non si differenziano dagli amari in virtù di una precisa catalogazione o di precisi limiti nella presenza degli elementi che li compongono. Non si tratta di differenti categorie di bevande spiritose, ma di un'unica categoria suddivisa per esigenze di marketing e posizionamento. Sta di fatto che, come specificato dal nome stesso, la differenza la fa il gusto; nella composizione dei liquori lo zucchero diventa dunque un significativo complemento, che può essere invece molto contenuto, se non del tutto assente, negli amari.
Secondo alcune interpretazioni, il limite di suddivisione delle due categorie merceologiche è segnato proprio dai 100 gr/l indicati nella norma; talché vengono definiti liquori i prodotti che hanno un contenuto in zuccheri superiore a 100 gr/litro e amari quelli il cui contenuto è al di sotto di questo limite.
Sotto il profilo merceologico, invece, le creme di liquori sono quelle bevande spiritose contenenti dai 200 ai 500 gr/l per di zuccheri.
Il liquore, quindi, senza considerare la precedente suddivisione in virtù degli zuccheri disciolti, è una bevanda costituita da una soluzione alcolica zuccherina ricavata da acquaviti, con l'aggiunta di acqua, zucchero ed essenze di frutti, fiori, piante aromatiche e spezie.
Tra i liquori possiamo trovare liquori di frutta, di piante o anche composizioni di fantasia quando non ci siano elementi dominanti. Tra gli amari è invece frequente l'utilizzo di elementi amaricanti come le erbe e le spezie.