IL SOMMELIER

LA FIGURA DEL SOMMELIER

L'evoluzione subita dal mondo del vino negli ultimi trentacinque-quarant'anni ha generato un incredibile interesse da parte del pubblico, di consumatori appassionati come di curiosi. Come in tutti gli ambiti, il perfezionamento di certe pratiche agricole ed enologiche, unito all'enorme bagaglio di storie e tradizioni che il vino porta con sé, affascina molti e li spinge alla ricerca della conoscenza di tutto quanto contribuisce alla creazione di un prodotto così nobile.
Clienti sempre più preparati sono desiderosi di approfondire ogni aspetto della poliedrica realtà che circonda il vino, e il sommelier dev'essere all'altezza di soddisfare queste nuove esigenze.
Lanciando uno sguardo al recente passato, pensando al sommelier, viene subito alla mente una figura di solito operativa in cantine e ristoranti, dov'è colei o colui che conosce le tecniche di servizio del vino e le applica alla perfezione. Nelle prime si occupa dell'accoglienza e delle visite, che si concludono con una degustazione commentata dei vini prodotti dall'azienda, talvolta accompagnati da preparazioni culinarie capaci di esaltarne le caratteristiche. Nei ristoranti si occupa di tutte le scelte inerenti al vino in accordo con la proprietà: la selezione delle etichette, l'immagazzinamento, la conservazione, la redazione e l'aggiornamento della carta dei vini, il servizio e i suggerimenti alla clientela di tutte le bevande, alcoliche e non, accompagnando l'ospite dall'aperitivo fino alla fine del pasto.