Ecco i passaggi della corretta procedura di servizio.

  • Prendere la bottiglia dal frigorifero e collocarla nel secchiello con acqua e ghiaccio, portandola verso il tavolo di servizio, dove verrà allestito tutto il materiale occorrente.
  • Estrarre la bottiglia dal secchiello, asciugarla e presentarla a chi l'ha ordinata o ha interloquito con il sommelier per la scelta.
  • Una volta tornati alla postazione di lavoro, si procederà con la rimozione della capsula, incidendo con il coltellino del cavatappi al di sotto della gabbietta o tramite le linguette o le soluzioni per facilitarne la rimozione.
  • Dopo aver rimosso la capsula e la gabbietta, con il pollice bisogna tenere assicurato il tappo a fungo alla bottiglia. Poi s'impugnerà tappo e collo con la mano sinistra e con la destra il fondo della bottiglia, inclinandola a 45 gradi circa, per poi ruotarla dolcemente dal fondo facendo uscire il tappo con la massima delicatezza. Per la stappatura è possibile evitare l'utilizzo di un tovagliolo o frangino, poiché il tessuto potrebbe scivolare e impedire la corretta presa sul tappo.
  • Annusare il tappo per appurare che non presenti difetti e metterlo sul piattino; pulire con il tovagliolo o frangino il collo della bottiglia, per togliere gli eventuali residui della stappatura, versare una piccola quantità di vino nel calice e assaggiarlo per assicurarsi che sia tutto a posto.
  • Procedere con il servizio vero e proprio, portando il piattino con il tappo al tavolo dei commensali, affinché anche loro possano constatarne le caratteristiche; far assaggiare una piccola quantità di vino a chi si è relazionato con il sommelier; una volta ottenuto il consenso, versare agli altri commensali, secondo le precedenze di cui si parlerà in seguito; terminato il servizio di tutti gli ospiti, rabboccare un po' di vino a chi l'ha assaggiato.
  • Tornare al tavolo di servizio, riordinando e lasciando solo la bottiglia nel suo secchiello e il tovagliolo di servizio.