La vinificazione è il processo di trasformazione del mosto in vino tramite la fermentazione alcolica.
Il mosto è il prodotto che si ottiene dalla spremitura dell’uva: naturale, ovvero quando il peso dei grappoli sovrastanti impone la rottura dei chicchi sottostanti, con conseguente fuoriuscita dei succhi; oppure tramite spremitura meccanica operata in appositi macchinari. Il mosto contiene tutte le sostanze presenti nei chicchi d’uva, in particolar modo acqua, che ne rappresenta il 70‑80%. Alcune di queste sostanze rimarranno inalterate nel vino, mentre altre subiranno trasformazioni, come gli zuccheri che, tramite la fermentazione alcolica, diverranno alcol etilico; diverse altre componenti si formeranno nel processo di vinificazione, arricchendo il corredo olfattivo e la struttura del vino.
La percentuale di zuccheri varia dal 16-17% per le uve raccolte in zone fredde o destinate a produrre vini meno alcolici, fino a oltre il 35% nel caso di uve appassite o raccolte tardivamente, al fine di ottenere vini passiti. Gli acidi rappresentano pochi grammi per litro, tra i 5 e i 15, in rapporto alle condizioni ambientali e alle scelte operate.