Paolo è il tipo di appassionato di vino che fa piacere invitare.
Quello che invariabilmente dichiara, non appena varcata la soglia: “Ho portato una bottiglia! Mi direte che ne pensate”.
E tutti sanno che sarà un piacere.
Ai suoi amici piace anche di più essere ospiti a casa sua. Attendono il delizioso momento in cui Paolo dirà, lanciando un’occhiata complice: “Dai, scendiamo insieme in cantina a scegliere il vino”.
Prima ancora di riunirsi intorno ai bicchieri, è già arrivato il momento della condivisione.
Non è stato sempre così. I suoi amici si ricordano ancora dell’epoca in cui Paolo portava il meglio e il peggio, e faceva talvolta scelte improbabili. È perché comprava un po’ a caso, per esempio un Bordeaux dall’aria raffinata (e d’altra parte c’era scritto “grand vin” in etichetta...). Piano piano le cose sono cambiate. Paolo ha cominciato a frequentare le enoteche, a parlare con i vinai, poi ne ha trovato uno bravo che lo ha consigliato bene, che ha capito cosa gli piace. Un giorno è andato a una fiera di vini, ha fatto incontri emozionanti ed è tornato pieno di bottiglie.
Così ne ha avuto abbastanza del fatto di dover comprare una bottiglia al volo subito dopo essere uscito dall’ufficio. Ha deciso di costituire una sua cantina per avere sempre qualche vino sottomano, per ogni occasione. Ha anche fatto qualche ordinazione ai vignaioli incontrati durante la fiera. Poco a poco, con il passare degli anni, si è fatto una bella collezione, ampia e varia, da vini longevi a quelli da bere presto. Oggi ne è fiero... si domanda solo se arriverà a berli tutti. Ma poco importa!, ha comunque degli amici che lo aiutano.
Questo capitolo è per tutti coloro che vogliono avere il vino giusto al momento giusto, come Paolo.