Perché gli appassionati di vino contemplano il loro bicchiere prima di bere? Non è per darsi delle arie, né per rimirarsi nel riflesso. Si guarda il colore di un vino perché ci dice molto sullo stato di ciò che ci apprestiamo a bere: prima di entrare in un negozio di abbigliamento non buttate un occhio alla merce in vetrina? Qui è più o meno lo stesso: stiamo dando un’occhiata preventiva.
I COLORI
DEL VINO
Il colore e le sue sfumature
Per fare come i professionisti
Per valutare il colore di un vino collocate il bicchiere contro una superficie bianca. Osserverete così il cosiddetto disco del vino. Attraverso la sfumatura del suo colore, il vino vi parla della sua età.
Quali sfumature?
Il vino è giovane se presenta una tinta violacea (è il caso di un rosso) oppure verde (un bianco).
Il vino è maturo se è rosso, rubino, granato oppure giallo limone, dorato, paglierino.
È il momento di aprirlo.
Il vino è vecchio (o troppo vecchio) se tende verso il mattone o l’arancio, che sia un rosso o un bianco.