VALLE D’AOSTA

La Valle d’Aosta, con la sua limitata produzione vinicola tutta di alta qualità, offre una serie molto interessante di bottiglie. In questa regione l’uomo ha da sempre dovuto combattere con il difficile ambiente montano, per ricavare piccoli “fazzoletti” di terra da destinare alla coltivazione delle vigne: i risultati ottenuti sono ottimi e le varie sottodenominazioni del Valle d’Aosta Doc lo dimostrano.

VALLE D’AOSTA O VALLÉE D’AOSTE DOC

ZONA DI PRODUZIONE: si tratta di un’unica denominazione regionale che comprende ben 28 sottodenominazioni (determinate in base al vitigno, alle 7 sottozone esistenti, ristrette e ben delimitate, e al colore). I vigneti della regione si estendono in diverse valli, favorevoli dal punto di vista climatico, lungo il corso della Dora Baltea fino a Morgex, nei pressi del Monte Bianco. In questa zona, infatti, il clima risulta essere maggiormente temperato rispetto al resto della regione. Il suolo è di origine antichissima, con affioramenti di rocce cristalline e sedimentazioni di rocce quaternarie (morene glaciali, terrazzi alluvionali ecc.), e la viticoltura ha un’importanza fondamentale per questa regione, sviluppandosi (seppur con molte difficoltà e tanti sacrifici da parte dei produttori) in zone dove ogni altra attività economica è difficilmente realizzabile.