PIEMONTE

L’intero territorio è vocato da sempre alla viticoltura, che vanta perciò origini antiche e un’importanza determinante nel panorama enologico italiano. Le zone vinicole più rinomate sono l’area collinare delle Langhe (lungo il fiume Tanaro), il Roero e i rilievi del Monferrato (lungo il fiume Po). La regione vanta un numero elevatissimo di vini Doc, ben 45, oltre a 9 vini Docg. I vitigni autoctoni più famosi sono il nebbiolo e il barbera.

ALBUGNANO DOC

ZONA DI PRODUZIONE: vino prodotto nel territorio compreso nei comuni di Albugnano, Pino d’Asti, Castelnuovo Don Bosco e Passerano Marmorito, in provincia di Asti.

SOTTODENOMINAZIONI DA UVAGGI

ALBUGNANO ROSSO: colore rosso rubino più o meno intenso; profumo vinoso, delicato; sapore dal secco all’abboccato, di buon corpo, lievemente tannico, anche vivace. GRADAZIONE ALCOLICA: minimo 11,5°. UVE: nebbiolo (minimo 85%) e aggiunta di freisa e/o barbera e/o bonarda (massimo 15%). QUALIFICHE: il Superiore è sottoposto ad affinamento obbligatorio di 1 anno. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16-17°C. ABBINAMENTI: minestre della tradizione culinaria regionale, pasta al sugo, carni bianche (coniglio) e rosse (bolliti), formaggi saporiti. Ottimo con la bagna càuda.


ALBUGNANO ROSATO: colore rosso ciliegia o rosato; profumo anche vinoso, fruttato e delicato; sapore dal secco all’abboccato, anche vivace. GRADAZIONE ALCOLICA: minimo 11°. UVE: le stesse del tipo Rosso. TEMPERATURA DI SERVIZIO: 13-14°C. ABBINAMENTI: si accompagna a piatti di pesce, carni bianche, primi saporiti.