COME SI SERVONO IL VINO E LO SPUMANTE

STAPPARE IL VINO

Per prima cosa, con l’aiuto di un coltellino, si asporta parte della capsula e la si appoggia su un piattino. Si pulisce con un panno la superficie visibile del tappo e parte del collo, e si infila il verme del cavatappi, collocandolo bene al centro ed evitando di premere troppo (attenzione: il verme non deve assolutamente forare il tappo nella parte sottostante!). A questo punto si fa leva con il cavatappi sul bordo della bottiglia e si estrae il tappo in maniera regolare, senza forzature. Una volta estratto, si controlla la tenuta e l’elasticità, annusandolo per verificare che non abbia cattivi odori. Per finire si passa nuovamente il tovagliolo dentro l’imboccatura del collo, per asportare eventuali particelle di sughero. Se si tratta di un vino rosso invecchiato, bisogna evitare accuratamente di muovere la bottiglia durante questa operazione.

LA DECANTAZIONE

Il vino viene quindi travasato nella caraffa, secondo una suggestiva procedura che prende il nome di decantazione. Questa va fatta nel caso di vini rossi vecchi che hanno formato un deposito, o nel caso di vini che hanno bisogno di essere ossigenati. La decantazione non è invece utile nel caso di vini giovani o nel caso di vini troppo invecchiati (infatti un vino troppo vecchio, e con una struttura fragile, rischia di ossidarsi troppo velocemente a contatto con l’aria).

Lo scopo della decantazione nei vini vecchi è quello di lasciare il deposito nella bottiglia, evitando che finisca nel bicchiere. L’attrezzo migliore è un imbuto dotato di un setaccio fine, nel quale si raccolgono i sedimenti. I più tradizionalisti usano una candela: la mettono sotto il collo della bottiglia in modo da vedere l’avvicinamento dei depositi e smettere in tempo di versare. Ancora più importante è la decantazione dei vini rossi giovani e in fase di riduzione, per cui è indicatissimo un decanter: questi vini hanno bisogno di ossigeno per sviluppare il loro aroma. Come regola generale i vini vecchi vanno decantati subito prima del servizio, mentre i vini giovani vanno decantati con 2-4 ore di anticipo. Se non avete un decanter, aprite la bottiglia 2 ore prima, in modo che il vino possa respirare. Una tecnica borgognona interessante per dare aria più velocemente ai vini è stappare la bottiglia, riempire un bicchiere pieno e successivamente riversare lo stesso vino nella bottiglia.