Un abbinamento
raffinato

Terrina di fegatini (Francia) e Sauternes

È un piatto di semplice esecuzione, in cui la capacità del cuoco si manifesta soprattutto nel giusto equilibrio nel dosaggio degli ingredienti. Dopo qualche esperimento anche nella cucina di casa si può individuare il risultato che più appaga il nostro gusto, variando la dose di Porto o sostituendolo con un Marsala, un Madeira o del Cognac. Il piatto è un classico antipasto, ma può costituire un’eccellente merenda o un elegante spuntino… di mezzanotte.

Sauternes e Muffato

La terrina di fegatini è una preparazione di buona struttura, presenta sensazioni gusto-olfattive di grassezza, percezione dolce, succosità, aromaticità e persistenti note di dolcezza e delicatissime note di speziatura. È quindi ideale l’abbinamento con un vino bianco di buona struttura, ottenuto da vendemmia tardiva o da uve attaccate dalla muffa nobile, caratterizzato da un corpo pieno, da una nota di freschezza, morbido e suadente, dolce, con una persistenza gustativa molto lunga e un bouquet ampio e ricco di aromi di frutta matura, marmellate e marcate note di spezie.

L’abbinamento ideale è, nel rispetto dell’origine francese della ricetta, il Sauternes Chateau d’Yquem.

In alternativa, un superbo prodotto umbro, dal prezzo più abbordabile, è il Muffato della Sala di Antinori.