L’Oltrepò pavese è un’area in cui la produzione di uva e vino affonda le proprie radici fino a 2000 anni fa.
I terreni del basso Oltrepò sono per lo più costituiti da rocce sedimentarie marine con elevata componente argillosa, mentre nell’alto Oltrepò il terreno è per lo più gessoso.
Entrambi consentono ai differenti vitigni della zona di esprimersi al meglio.
La superficie vitata dell’Oltrepò si aggira attorno ai 14.000 ettari, circa la metà dell’intera superficie vitata lombarda.
Vitigni d’Oltrepò:
Bacca bianca
- riesling
- moscato
Bacca rossa
- pinot nero
- barbera
- croatina
- uva rara
Vitigni autoctoni in fase di recupero (sono tutti a bacca rossa)
- vespolina
- moradella
- uva della cascina
- ughetta di canneto
Oltre ai vitigni tipicamente oltrepadani esistono vigne dove vengono allevati vitigni internazionali quali chardonnay, cabernet sauvignon, merlot.