Perché un vino sia apprezzato al meglio è necessario che esso venga servito e degustato alla giusta temperatura, che varia a seconda delle differenti tipologie di vino.
Spumanti secchi e dolci e vini frizzanti
6 – 8 °C
Vini bianchi secchi, giovani e fruttati
8 – 10°C
Vini bianchi secchi, aromatici, abboccati, passiti e liquorosi bianchi
10 – 12°C
Vini bianchi maturi e molto strutturati, vini rosati,
passiti e liquorosi rossi
12 - 14°C
Vini rossi fruttati e poco tannici
14 – 16°C
Vini rossi di media struttura e tannicità
16 – 18°C
Vini rossi di grande struttura e lungo affinamento
18 – 20°C
Dopo che il cliente ha scelto, magari guidato dal sommelier, la tipologia di vino, quest’ultimo provvederà a presentargli la bottiglia, con l’etichetta bene in vista, rimanendo sulla sinistra del commensale che ha effettuato la scelta.
Procederà quindi alla stappatura appoggiandosi sul tavolino di servizio.
Una volta terminata l’operazione il sommelier verificherà le perfette condizioni del vino versandosi e assaggiando un piccolo sorso di vino.
Se il vino risulta essere perfetto procederà a servirne un piccolo quantitativo a chi lo ha scelto in modo che possa dare la propria approvazione.
Il vino deve essere servito dal lato destro del commensale.
Ricevuta l’approvazione procederà a versare il vino agli altri commensali: dapprima a eventuali prelati quindi alle signore e infine ai signori, tenendo per ultima la persona che ha effettuato la scelta della bottiglia.