L’Oltrepò pavese è zona vocata per eccellenza alla coltivazione dell’uva e alla produzione di vino.
La viticoltura in questa regione si fa risalire ai Greci e agli Etruschi. Sembra infatti che siano stati gli Etruschi nel VI sec a.C. a iniziare la coltivazione della vite nella Pianura Padana.
Due i metodi di coltura: quello di tradizione greca a ceppo basso e con sostegno morto e quello di origine etrusca su sostegno vivo e con potatura lunga.
Gli Etruschi effettuarono una selezione dei vitigni e ingentilirono le specie locali.
A Strabone, storico greco passato in Oltrepò nel 40 a.C. a seguito delle truppe romane, sembra attribuibile la prima testimonianza riguardo la viticoltura oltrepadana: “vino buono, popolo ospitale e botti di legno molto grandi”.
Le prime citazioni certe sono di Plinio il Vecchio che scrisse molto sul vino, egli riferisce di una viticoltura rigogliosa specialmente nella zona di Casteggio.