

Champagne in nero
La complessità e il ruolo del pinot noir nella regione dello Champagne

Il pinot noir e la sua storia nello Champagne
Lo Champagne, icona mondiale di eleganza e raffinatezza, deve gran parte del suo fascino alla combinazione di tre vitigni principali: chardonnay, pinot meunier e pinot noir. Quest'ultimo, in particolare, ha una storia antica e complessa, che affonda le radici nel XIII secolo, quando era conosciuto con diversi nomi come Fromenteau, Morillon e Pinot Vermeil.
Storicamente, il pinot noir ha sempre avuto un rapporto complicato con la Champagne. Le condizioni climatiche della regione, caratterizzate da temperature fresche e suoli prevalentemente calcarei, hanno spesso penalizzato la coltivazione di questo vitigno, rendendolo più vulnerabile alle gelate primaverili e alle malattie fungine. Tuttavia, grazie a un'attenta selezione clonale e a tecniche di viticoltura migliorate, il pinot noir è riuscito a imporsi come una delle varietà più prestigiose della regione, contribuendo alla struttura e alla profondità dei grandi Champagne.