Negli ultimi decenni, la Cina è diventata un importante attore nel mercato mondiale del vino, sia come produttore che come consumatore, affermandosi come primo mercato al mondo per il consumo di vino rosso e quinto per il consumo complessivo di vino fermo e spumante. Questa trasformazione, iniziata negli anni '90, è stata favorita dalla crescita economica e dall’occidentalizzazione del Paese, che hanno portato a un aumento del consumo di vino tra la classe media emergente. Il vino rosso, percepito come simbolo di prestigio e raffinatezza, è diventato popolare anche per i presunti benefici per la salute e per la sua associazione con il colore rosso, considerato in Cina un simbolo di fortuna e prosperità.

La Cina come produttore di vino Oltre a essere un grande consumatore, la Cina è anche un . Nel 2012 si è posizionata al per quantità di vino prodotto​. importante produttore di vino quinto posto nella classifica mondiale Le regioni vinicole più rilevanti del Paese includono: : spesso definita la “Bordeaux della Cina”, questa regione produce vini di alta qualità, in particolare Cabernet Sauvignon, grazie al clima secco e all’altitudine. Ningxia : situata lungo la costa orientale, è una delle più antiche aree vinicole cinesi e ospita aziende di fama internazionale. Shandong : con ampie distese di vigneti, è una delle regioni con maggiore produzione, specializzata in vini rossi corposi. Xinjiang Le cantine cinesi stanno investendo sempre più in qualità, attirando l’attenzione degli esperti internazionali. Alcuni produttori, come , stanno conquistando riconoscimenti nelle competizioni enologiche globali. Changyu Pioneer Wine Company e Dynasty Fine Wines

L’ascesa del vino rosso nel più grande mercato del mondo

Rosso Cina