La storia...Tra realtà e leggenda

Guerra e dopoguerra

L'ODIERNO DOMANI

Un lungo cammino

Facciamo un passo indietro e torniamo ai tempi della fillossera. Come descritto, l’arrivo del famelico insetto portò a una situazione mai vista prima: produttori e vigneron iniziarono a comunicare per fare fronte comune verso il nemico. Abbiamo raccontato come il rapporto tra le due forze non fu facile, culminando con i devastanti moti del 1911. Ma il dado era tratto, un processo era iniziato e la Prima Guerra Mondiale bloccò solo temporaneamente il cammino intrapreso. 

C’era la legge anti frode del 1905, la prima zonazione del 1908, la proposta di legge del 1913 e, soprattutto, c’erano gli schieramenti oramai definitivi. Da una parte i produttori, che già nel 1882 si erano uniti sotto l’egida del Syndicat du Commerce des Vins de Champagne, divenuto oggi l’Union des Maisons de Champagne. Dall’altra, i vigneron che iniziavano a raggrupparsi in sindacati locali fino a quando, nel 1905, questi sindacati finirono nella Fédération des Syndicats de la Champagne diventata, nel 1919, il Syndicat Général des Vignerons de la Champagne, attivo ai nostri giorni con il 99% dei vigneron.