Il 2022 ha visto l’agroalimentare quale prima fonte di contributo per il PIL Italiano con 580 miliardi di valore1. Questo è frutto del lavoro di 740 mila aziende agricole, 70 mila industrie alimentari, 330 mila realtà del mondo della ristorazione e 230 mila punti vendita, che vedono impegnate quotidianamente 4 milioni di persone.
Di particolare rilevanza ai fini del nostro lavoro il dato sull’export che ha per la prima volta superato i 60 miliardi di euro, crescendo quindi del 16% rispetto al 2021 e posizionando l’Italia tra le prime “Potenze” mondiali.
Analizzando i mercati di sbocco dell’export, si noterà la congruenza con la provenienza dei turisti. Infatti il primo mercato export è la Germania (9,4 miliardi), seguita da USA (6,6 miliardi), Francia (6,5 miliardi) e UK (4,2 miliardi), mentre la Cina, forse anche per gli effetti ancora presenti della pandemia registra un -22% uscendo dai primi posti.