Se per fare un buon vino vi consigliassero di seppellire un corno sotto ogni filare pieno di urina di mucca o di far pestare il vino a giovani ragazze invece che a una pressatrice soffice di ultima generazione? E se per capire la malattia di una pianta doveste usare una tecnica esoterica come la cristallizazione sensibile? E se appena stappata la vostra bottiglia, dal bicchiere riusciste solo a sentire un maleodorante sentore di fogna invece della classica esplosione di frutta e fiori? Pensereste a qualche pazzia o a qualche lunatico e… non avreste tutti i torti!
Benvenuti nel regno degli Champagne biodinamici, vini e produttori che parlano di ‘equilibri da ripristinare’, ‘energie da rivitalizzare’, di ‘comunicazione tra Uomo e Vite’, di ‘alba del nuovo Umanesimo’…