L’ammissione alla coltura dei portinnesti è in Italia regolata a livello nazionale. Nel Catalogo redatto dal MAF, aggiornato al 2008, se ne contano 38 fra cui i viticoltori possono scegliere. In realtà quelli effettivamente utilizzati su larga scala sono molti meno e di essi, cercheremo di dare una breve ma significativa descrizione nelle prossime pagine evidenziandone i caratteri principali. La descrizione completa anche dei portinnesti meno utilizzati e la bibliografia sono disponibili sul nostro sito www.viten.net
I PORTINNESTI DELLA VITE

PORTINNESTI DELLA VITE: KOBER 5BB
Incrocio: Vitis Berlandieri x Vitis Riparia costituito da Kober, Ispettore della viticoltura austriaca che, in un grande vivaio presso Vienna, intraprese un lavoro di selezione riuscendo a isolare, tra il 1893 ed il 1896, alcuni pregevoli portinnesti, tra cui il 5BB. Il lavoro era partito da piante di Teleki 5, ottenute dall’ungherese Sigsmund Teleki da un incrocio Berlandieri x Riparia.