capitolo 2

BOTTI DI LEGNO

Legno di rovere e provenienza geografica

Giacomo Citron, Albino Morando

Distribuzione geografica della quercia

Pur essendo limitate le specie che si utilizzano nella costruzione, gli areali dove allignano sono piuttosto vasti (soprattutto per la farnia) interessando quasi tutta l’Europa, ad esclusione della Spagna meridionale e delle isole mediterranee. La diffusione del rovere è appena più limitata, arrestandosi alla parte più occidentale della Russia, così come al nord non raggiunge le latitudini della farnia (A).

Allargando lo sguardo al planisfero, troviamo distribuite nel Nord-America le querce bianche (Quercus alba), in particolare nella zona che dal Missouri-Missisipi si estende sino all’Oceano Atlantico.

I legni maggiormente richiesti derivano però dalle selve francesi: dai boschi del dipartimento di Allier, dove predomina la quercia sessile, Limousin (quercia peduncolata), Cher, Nevers, Borgogna (popolazione mista), Vosges e Argonne (B, C, D).

Fervido mercato anche per i legnami provenienti dal Centro Europa, in particolare Slavonia (attuale Croazia), Bosnia, Serbia, Ungheria, Romania, Moldavia. Foreste interessanti sono anche presenti in Polonia, Paesi Baltici e Russia europea, mentre l’esiguo patrimonio boschivo Italiano non consente, salvo rari casi, di utilizzare la quercia per produrre fusti.