A tutti gli abiti che fanno sembrare monaci...

...a tutti i monaci che portano il saio elegantemente.

Presentazione

Questa presentazione è rappresentativa dell’intero volume: un parto difficile;

perché ripreso più volte nel corso di tre anni consecutivi, per la difficoltà a reperire informazioni tecniche specifiche e materiale fotografico rappresentativo, perché l’argomento è vasto con visioni talvolta contrastanti e non poche difficoltà a discernere tra tecnica assodata, prospettive future e pratiche che sembravano superate e invece tornano di attualità.

Difficile è la presentazione perché mi trovo a ripercorrere immeritatamente le orme del grandissimo professore Eynard che, nel 1992, firmò la presentazione del volume “I CONTORNI DEL VINO” il primo edito da VITEN, da tempo esaurito.


CONTORNI DEL VINO è il terzo volume della collana Bacco Didattico.

Della prima edizione, prende il titolo (neanche tutto), la successione degli argomenti e l’impostazione: pratica, accessibile, per tutti.

Nuovo il formato, più snello, ricco di approfondimenti e iconografia dettagliata, esemplificativa, originale.

L’aggiornamento è stato curato con molta attenzione, grazie anche agli apporti fondamentali di noti esperti che ringraziamo sentitamente per la pazienza nei riguardi deln gruppo redazionale, impegnato anche a mantenere, nei diversi capitoli, un taglio editoriale omogeneo ed essenziale.


Di cosa parla? Non posso che citare fedelmente quanto detto dal mio illustrissimo predecessore:

“La plurimillenaria storia del vino si è, da sempre, andata evolvendo parallelamente all’evoluzione dei contenitori che hanno, ovviamente, condizionato le varie fasi tecnologiche dalla fermentazione alla conservazione, al trasporto, alla mescita.

Quest’opera tratta in dettaglio dei vasi vinari in tutti i loro aspetti; delle botti, delle bottiglie e del loro abbigliamento, del sughero e degli altri mezzi di chiusura senza dimenticare i contenitori diversi da quelli tradizionali, gli accessori e le tubazioni ”Italo Eynard , Dicembre 1991


Speriamo che anche questa edizione incontri il favore dei lettori ai quali chiediamo la collaborazione di segnalare errori ed omissioni.


Davide Morando