capitolo 7

PALI DI METALLO

Materiali

Simone Lavezzaro, Albino Morando, Claudio Corradi

Pali metallici

Nel nostro Paese il palo metallico, noto fin dalla metà del 1800, ha conosciuto notevole diffusione solo negli ultimi trent'anni, rubando spazio al legno e soprattutto, al cemento. I motivi di tanto successo sono insiti nei vantaggi della profilatura a freddo che consente di ottenere sostegni robusti ma leggeri e muniti di asole, atte a sorreggere i fili, e agevolare l'applicazione degli accessori quali traversine o distanziali a molla.
Il sostegno metallico viene spesso identificato con il termine "ferro", non corretto perché sappiamo bene come tale elemento sia sempre accompagnato da altri, a formare una lega acciaiosa, in base alle caratteristiche della quale si possono avere diversi risultati a livello di resistenza e corrosione.
Dal punto di vista pratico le leghe impiegabili in vigneto sono l'acciaio ferroso (detto anche carbonioso), l'acciaio Cor-ten e l'acciaio inossidabile.