capitolo 10
ACCESSORI E LEGACCI
La variabilità delle forme di allevamento ha favorito la realizzazione di un'infinita serie di accessori adatti a completare la funzionalità dei
sostegni della vite. Qualora il vigneto debba essere predisposto per la vendemmia meccanizzata vanno risolti anche altri problemi, legati alla
robustezza e amovibilità degli accessori e dei legacci, che devono resistere all’impatto dei battitori senza deteriorarsi o cadere nelle tramogge di
raccolta.
Il sostegno verticale principale viene conficcato nel terreno ad una profondità variabile da 50 a 120 cm (generalmente 70 - 90 cm) in funzione
dell’altezza fuori terra e delle sollecitazioni previste. I pali di testata sono i più sollecitati, causa la tensione dei fili. Le forme di allevamento
basse e quelle che prevedono un solo filo con molti sostegni intermedi, se i capisaldi sono ben infissi nel terreno riescono a mantenere nel tempo la
loro posizione; negli altri casi, è necessario fissare la testata con un puntone o un ancoraggio.
I sostegni gravati di un peso elevato (pali di testata ancorati, puntoni, forme di allevamento con pochi sostegni intermedi, come il sistema a raggi ed
il tendone) tendono ad approfondirsi nel terreno, in particolare se questo è friabile, profondo e privo di scheletro. Diventa allora necessario
allargare la base di appoggio con un supporto detto poggiapalo.