ECONOMIA

Creare un evento nel mondo del vino: strategie e consigli di ADRIANA ANDREIS

Tra le attività che si possono mettere in campo per promuovere e comunicare il proprio prodotto,aumentare la conoscenza della propria azienda, ampliare la base clienti e creare fidelizzazione,l’evento è senz’altro uno degli strumenti più adatti

Noi italiani siamo ottimi produttori, artigiani, creatori di eccellenze in tanti settori. E lo siamo, con orgoglio, anche nel mondo enologico, apprezzato in Italia quanto nel resto del mondo. Tuttavia per cultura e tradizione tendiamo a concentrare la maggior parte degli sforzi sul prodotto, per fare in modo che sia il “risultato” migliore possibile di quell’annata. A volte fatichiamo a guardare avanti: intendo a saper vendere (bene) le nostre eccellenze, a saperle comunicare, valorizzare, trovare nuovi canali commerciali, il tutto per chiudere il cerchio del nostro lavoro. Certamente negli ultimi vent’anni abbiamo assistito a grandi cambiamenti del mercato e ci sono realtà che hanno segnato il passo costruendo brand attrattivi, comunicando con costanza, facendo azioni per crearsi un proprio spazio nella mente del pubblico.
Nel settore del vino, ormai il prodotto “buono” e di qualità lo sanno fare quasi tutti e l’esperienza tecnica, i prodotti coadiuvanti e le attrezzature aiutano a gestire le specificità delle singole annate. Anche nel vino ciò che spesso manca è guardare “oltre” in senso strategico e mirato a una continuità a lungo termine, in mezzo a tanta concorrenza. La domanda delle domande (la stessa di tutti gli imprenditori) è: come fare ad aumentare la conoscenza della propria azienda, ampliare la base clienti e fidelizzarla nel tempo? Ci sono diversi strumenti a disposizione per questo scopo: uno di essi, ne parliamo in questo articolo, è l’utilizzo degli eventi.