4/2022 34 Il riscatto dei Piwi di GABRIELE VALOTA ENOLOGIA Le varietà tolleranti escono dalla zona d ombra, grazie alle nuove selezioni, all attenzione alla vocazionalità e alle pratiche di cantina I vitigni resistenti/tolleranti alle malattie fungine oggi non devono essere più considerati come varietà di serie B. Negli ultimi anni sempre più vini da vitigni resistenti stanno ottenendo riconoscimenti e apprezzamenti dalla critica enologica nazionale e internazionale. Merito della selezione e del miglioramento genetico che ha trasformato a tutti gli effetti i vecchi ibridi in varietà di nuova generazione dotate di caratteri genetici equiparabili a quelli di V. vinifera. A tal proposito l UE con il Regolamento 2021/2117 del 02/12/2021, a decorrere da gennaio 2022, ha autorizzato la possibilità di inserire i vitigni frutto di incroci tra V. vinifera e altre specie del genere Vitis nei disciplinari di produzione dei vini IGP e DOP. LE VARIET AMMESSE IN ITALIA Tra gli oltre 100 vitigni PIWI allevati in Europa, attualmente sono iscritti al Registro Nazionale delle Varietà di Vite 36 vitigni resistenti/tolleranti alle malattie fungine (tabella 1), 18 a bacca bianca, 18 a bacca nera, ammessi alla coltivazione solo in 8 regioni (Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia-Giulia, Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo ed entro fine anno anche nel Lazio). LE DIFFERENZE DAI VITIGNI TRADIZIONALI Diversamente dagli ibridi interspecifici di prima generazione, oggi le varietà di nuova generazione sono ormai in grado di dare origine a vini con un bassissimo contenuto di alcol metilico e con livelli di metilantranilato (responsabile dell aroma foxy) e di furaneolo (responsabile dell aroma di fragola) nettamente al di sotto della soglia di percezione. Gli studi effettuati sulla comparazione dello spazio metabolico dei vitigni resistenti/tolleranti con i vitigni tradizionali , fanno emergere che l insieme dei metaboliti presenti nelle due famiglie di vitigni sono del Varietà Bronner Cabernet Blanc Cabernet Carbon Cabernet Cortis Cabernet Eidos Cabernet Volos Cabertin Charvir Fleurtai Helios Johanniter Julius Kersus Merlot Kanthus Merlot Khorus Muscaris Nermantis Palma Pinot Iskra Pinot Kors Pinot Regina Pinotin Poloskei Muskotaly Prior Ranchella Regent Sauvignon Kretos Sauvignon Nepis Sauvignon Rytos Sevar Solaris Soreli Souvignier Gris Termantis Valnosia Volturnis Colore della bacca B B N N N N N B B B B N B N N B N B B N N N B N N N B B B N B B B N B N Origine Germania Germania Germania Germania Italia Italia Germania Italia Italia Germania Germania Italia Italia Italia Italia Germania Italia Ungheria Italia Italia Ungheria Germania Ungheria Germania Italia Germania Italia Italia Italia Repubblica Ceca Germania Italia Germania Italia Italia Italia tutto sovrapponibili in modo pressoché totale nelle varietà a bacca bianca. Nelle varietà a bacca nera, l unica classe di composti che resta peculiare è quella degli antociani diglu- 1975 1991 1983 1982 2002 2002 1991 1994 2002 1973 1968 2002 2002 2002 2002 1987 1994 2001 2002 2012 2004 1991 1967 1987 2005 1967 2003 2002 2002 1964 Anno di iscrizione al Registro Nazionale 2009 2020 2013 2013 2015 2015 2020 2020 2015 2013 2013 2015 2020 2015 2015 2014 2020 2021 2020 2020 2020 2020 2019 2013 2021 2009 2015 2015 2015 2021 1975 2002 1983 1994 1994 2012 2013 2015 2014 2020 2020 2020 Anno di creazione Tabella 1.Vitigni iscritti al Registro Nazionale nel periodo 2009 2022