4/2022 SOiLUTION SYSTEM: Soluzioni innovative per la riduzione del rischio erosivo e la gestione dei suoli nei vigneti di collina e di montagna SOiLUTION SYSTEM è un progetto finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020, Misura 16, DGR n. 736/2018. Esso sviluppa un sistema integrato di interventi e tecnologie sostenibili dal punto di vista ambientale ed economico, finalizzato a ridurre il rischio di erosione e a migliorare la gestione dei suoli in vigneti di collina e montagna, mantenendone il valore paesaggistico e la produttività. Durante gli interventi, attuati nel territorio del Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di Soave (VR), sono state impiegate tecnologie a basso costo per il rilievo topografico, come i droni. Inoltre, sono state allestite aree sperimentali per il monitoraggio dei processi di erosione e deflusso, effettuati test di mezzi meccanici leggeri e sperimentate soluzioni non invasive per il consolidamento delle aree terrazzate. stata inoltre analizzata la sostenibilità delle misure attuate sulla base della conservazione della biodiversità. Il progetto, avente come coordinatore scientifico Paolo Tarolli del Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali dell Università di Padova, vede coinvolti: Az. Agr. Coffele Alberto (soggetto capofila), Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di Soave, Az. Agr. Gini Sandro e Claudio, WBA Project s.r.l., Consorzio Tutela Vino Lessini Durello, Agrea s.r.l., Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta, Ist. Regionale per l Educazione e gli Studi Cooperativi (IRECOOP Veneto). Per maggiori informazioni: Sito web http://www.soilutionsystem.com Paolo Tarolli (paolo.tarolli@unipd.it) Alberto Coffele (alberto.coffele@coffele.it) La sostenibilità e la produzione biologica nella produzione vivaistica del progetto VITISBIO® Spazializzazione dei dati, sensoristica e informazione per la sostenibilità nell area del Moscato nel progetto SISAV Nel quadro della Misura 16.1.1 del PSR 2014-2020 della Regione Friuli Venezia Giulia, il vivaio friulano VITIS Rauscedo con il CREA VE di Conegliano, l Università degli Studi di Firenze e il Consorzio di Tutela Vini Collio, ha elaborato un progetto per lo sviluppo di una filiera vivaistica viticola sostenibile e biologica nel controllo efficiente delle fitopatie emergenti, denominato VITISBIO®. Il progetto è stato avviato nel 2017 con uno studio iniziale finalizzato ad acquisire le più aggiornate conoscenze sulle fitopatie emergenti e a rilevare le criticità nelle diverse fasi della filiera vivaistica. Nel triennio 2018-2020 il vivaio biologico pilota è stato realizzato annualmente con circa 200.000 innesti, coltivati in 2 ettari di terreno certificato bio nelle grave del Friuli. Parallelamente sono state condotte diverse sperimentazioni finalizzate a valutare: - l incidenza e il controllo delle malattie del legno in relazione al metodo di coltivazione dei portinnesti, al metodo di sanificazione del materiale di propagazione e al metodo di innesto; - l associazione fra disaffinità di innesto e presenza di virus; - lo sviluppo di un protocollo di selezione massale conservativa. Le attività sperimentali si sono completate nel 2021 e attualmente è in corso la divulgazione dei risultati: il primo lavoro è stato pubblicato sulla rivista Frontiers in Plant Science e riguarda l impatto di diversi metodi di innesto sul deperimento delle barbatelle (https://doi.org/10.3389/ fpls.2022.1006835). SISAV è l acronimo di Strumenti Integrati per la Sostenibilità Ambientale del Vigneto. Si tratta di un percorso di ricerca triennale ad alto contenuto di innovazione che interessa il territorio di coltivazione delle uve Moscato, il più grande per estensione in Piemonte. Il progetto conta la presenza di 24 partner: Politecnico di Torino, Università di Torino, partner industriali, Consorzio Tutela Vini d Acqui, Consorzio Barbera d Asti e Vini del Monferrato e Consorzio dell Asti DOCG, oltre a molte aziende agricole, la maggior parte guidate da giovani viticoltori di età inferiore a 40 anni. Lo scopo è quello di individuare e applicare un metodo per la spazializzazione dei dati rappresentativi delle condizioni di sviluppo e crescita delle uve, in relazione a fasi fenologiche, condizioni meteo, malattie e stato dei suoli, partendo da valutazioni puntuali, acquisizioni da drone e immagini satellitari multispettrali. Il Politecnico di Torino partecipa con il laboratorio iXem del Dipartimento di Elettronica, che recentemente ha realizzato tecniche di trasmissione a lunghissima distanza per raccogliere dati da sensori meteo a bassissimo consumo energetico, in grado di sopravvivere per diverse stagioni alimentati da due semplici batterie stilo e senza l aggiunta di pannelli solari. L Università di Torino contribuisce al progetto attraverso il laboratorio di Geomatica Agro-forestale del DISAFA che si occuperà di caratterizzare le vigne nella loro componente vegetativa e di suolo durante tutta la stagione fenologica. Per maggiori informazioni: www.sisav.org www.ixem.wine 61 OSSERVATORIO PROGETTI Osservatorio progetti