4/2024 di DAVIDE MODINA Sostenibilit VITICOLTURA 22 Variet resistenti e ambiente di coltivazione Per favorire l introduzione delle variet resistenti o PIWI occorre dare ai produttori informazioni dettagliate sull interazione delle nuove cultivar con l ambiente di coltivazione La studio dell interazione tra i vitigni resistenti e l ambiente di coltivazione un aspetto cruciale per la loro diffusione. Dal momento che la loro introduzione relativamente recente, essi scontano spesso una carenza di informazioni che non permette ai viticoltori di avere elementi concreti su cui basare delle scelte razionali. Proprio per ovviare a questo problema, nel 2023 ha preso avvio il progetto VITAVAL (vedi box), che ha come obiettivo la valutazione agronomica ed enologica di alcuni vitigni resistenti all interno dei distretti vitivinicoli mon- tani e pedemontani della Lombardia. Lo studio si concentra su 16 variet (tabella 1), con i dati raccolti in 9 vigneti delle aziende partner e in tre campi di confronto varietale (Riccagioia, Capo di Ponte e Grosio). In ogni sito sperimentale si provveduto alla caratterizzazione pedo-climatica, al rilievo della fenologia, dell andamento della maturazione e dei principali parametri vegeto-produttivi alla vendemmia. Nei vigneti di confronto varietale si provveduto inoltre alla realizzazione di microvinificazioni, sia monovarietali che in uvaggio. Vitigno Anno iscirizione al registro nazionale Origine Bacca Bronner 2009 Germania Bianca Fleurtai 2015 Italia Bianca Johanniter 2013 Germania Bianca Muscaris 2014 Germania Bianca Sauvignon Kretos 2015 Italia Bianca Sauvignon Nepis 2015 Italia Bianca Sauvginon Rytos 2015 Italia Bianca Solaris 2013 Germania Bianca Soreli 2015 Italia Bianca Souvigner gris 2014 Germania Rosata Cabernet Eidos 2015 Italia Nera Cabernet Volos 2015 Italia Nera Julius 2015 Italia Nera Merlot Kanthus 2015 Italia Nera Merlot Khorus 2015 Italia Nera Prior 2013 Germania Nera Tabella 1. Le 16 variet resistenti PIWI valutate nel progetto VITAVAL CARATTERIZZARE IL CLIMA DEI SITI DI COLTIVAZIONE Per la caratterizzazione agro-climatica dei vigneti sono stati considerati due parametri: GST (Growing Season Temperature): temperatura media durante la stagione di crescita (aprile ottobre); precipitazione media. Per quanto riguarda la disponibilit di risorse termiche, Edolo presenta la GST pi bassa (16,8° C), Grosio e Breno hanno dei valori intermedi (rispettivamente 18,5°C e 17,7°C), mentre i valori maggiori (superiori a 19°C) si registrano nei vigneti localizzati in provincia di Lecco (Santa Mario Ho e La Valletta Brianza), Bergamo (Cenate Sopra e Nembro), Pavia (Torrazza Coste - Riccagioia) e nella parte pi meridionale della Valle Camonica (Darfo Boario Terme). Per quanto riguarda le precipitazioni, i valori inferiori si registrano in Oltrep pavese (Riccagioia, 668 mm), seguono Grosio ed Edolo (900 mm e 925 mm, rispettivamente). I restanti vigneti hanno precipitazioni medie annue superiori ai 1000 mm. LA MATURAZIONE NELLE DIVERSE CONDIZIONI CLIMATICHE Particolarmente interessante stata la valutazione dell andamento della stessa variet in differenti condizioni climatiche. Questo aspetto risulta particolarmente importante tanto negli areali freddi, che in quelli pi caldi. Nel primo caso bisogna per esempio verificare che la pianta sia in grado di portare a maturazione
Varietà resistenti e ambiente di coltivazione - Davide Modina