4/2024 di DAVIDE CAMONI Sostenibilit ENOLOGIA 42 La rivoluzione sostenibile dell alluminio Leggera e prodotta in materiale riciclato e riciclabile: la bottiglia in alluminio progettata e brevettata dall azienda Ceci frutto di un lungo lavoro di ricerca possibile ascoltare l articolo scaricando la traccia audio a questo link https://bit.ly/4eoez9I o inquadrando il QRCode In enologia si sovrappongono quotidianamente concetti, esigenze, interessi e innovazioni. L approccio alla Green Revolution, come la chiama Alessandro Ceci, enologo produttore di Lambrusco nell omonima azienda, pu passare anche dalla progettazione e l introduzione di una bottiglia del tutto innovativa, realizza- Alessandro Ceci ta interamente in alluminio riciclato ed un tentativo di dare una risposta concreta che coniuga sicurezza alimentare, sostenibilit ed etica produttiva alla produzione vinicola. SOSTENIBILITÀ E GREEN WASHING Non si pu affermare che il termine sostenibilit sia stato interamente recepito dai produttori e dai consumatori. Il sospetto onnipresente che molti claim alludano a produzioni sostenibili e hanno un retrogusto di greenwhashing: secondo Nomisma sarebbero ben il 58% di quelli distribuiti dalla GDO. Quanti di questi, concretamente, hanno un impatto a breve, medio e lungo termine? La comunicazione dei requisiti di sostenibilit , anche quando concreti e fondati, non chiara e confonde anche il consumatore pi attento. Chiediamoci quale sia l impronta carbonica di una bottiglia di vino e, ad esempio, quanto sia l impatto del packaging sul bilancio energetico totale. STORIA DI UN IDEA CHE DIVENTA PACKAGING Cinque anni fa racconta Alessandro Ceci fummo colpiti dal clamore suscitato dalla notizia che era possibile imbottigliare vini spumanti in bottiglie pi leggere risparmiando tra il 9 e il 12% di energia per produrle. Nello stesso periodo stavamo conducendo studi sul gusto di luce, usando bottiglie in alluminio che pesavano il 90% in meno e occupavano un volume inferiore a parit di capacit . E a quel punto ci domandammo se l alluminio poteva essere un alternativa concreta al vetro. Era ora di cambiare i paradigmi dell enologia. Dopo aver coinvolto esperti di settore, studiato i brevetti, fatto progettare da zero una bottiglia di alluminio riciclato, bella, in cui il tappo in sughero tenesse la pressione, e fatto studi su tutti i parametri chimico fisici ci siamo accorti che eravamo i primi al mondo a validare un processo di produzione del genere. Lo studio, in conformit alla UNI EN ISO 14001 ossia la certifica- zione energetica, dimostra che possibile ridurre su alcuni step produttivi fino al 90% del costo energetico e dell impronta carbonica . ENOLOGIA E CONTENITORI IN ALLUMINIO L uso dell alluminio per imbottigliare i vini non una novit recente ma sta guadagnando attenzione per i primi tentativi di distribuzione su larga scala. un materiale leggero, resistente, riciclabile. La conducibilit termica (244 W/mK), di quasi 200 volte superiore al vetro, permette di raffreddarne il contenuto velocemente; protegge dai gas e dalla luce interrompendo l iniziazione delle reazioni foto-ossidative che ne peggiorerebbero il contenuto. Inoltre, l alluminio sopporta gli urti: le bottiglie cadono, ma non si rompono. La limitata diffusione dei contenitori in alluminio nel settore vitivinicolo pu riassumersi nelle seguenti considerazioni: - percezione del consumatore, fattori psicologici, tradizione e conservatorismo: il vetro, per la sua trasparenza sempre stato sinonimo di qualit ; - tecnologia di produzione: l estrusione richiede processi accessibili solo da poco, dopo molti anni di perfezionamento; - infrastrutture e distribuzione: capillare per le vetrerie nelle zone vitivinicole e regolamentata da rapporti decennali, se non secolari.
La rivoluzione sostenibile dell’alluminio - Davide Camoni