Enologia Ammine biogene problema emergente di LORENZO TABLINO Enologo - www.tablino.it U no degli argomenti che ha destato maggior interesse tra gli enologi è quello relativo alle cosiddette ammine biogene. Composti di origine organica, infatti, provengono dagli amminoacidi per effetto di un enzima decarbossilasi, presente nei lieviti e nei batteri. Le ammine sono presenti oltre che nel vino anche in pesce, carne e derivati, formaggi e latticini in genere, frutta, verdura, conserve vegetali, cioccolato, succo d arancia e birra. Per quanto riguarda il vino, la fermentazione malolattica, grazie al batterio Oenococcus oeni, è la causa principale della formazione di detti composti. La presenza delle ammine è stata riscontrata, oltre che nel vino, in diversi alimenti e bevande, tra cui: pesce, carne e derivati, formaggi e latticini in genere, frutta, verdura, conserve vegetali, succo d arancia e birra. Ecco le principali ammine biogene riscontrate nel vino: triptamina, feniletilammina, putrescina, cadaverina, istamina, tiramina, spermidina e stermina. Derivano dai seguenti amminoaUna scarsa igiene di cantina aumenta il rischio 16 cidi: triptofano, fenilalanina, ornitina, lisina, istidina, tirosina e arginina. Sul piano quantitativo le più importanti sono l istamina, la putrescina e la tiramina. La più interessante è l istamina, presente in quantità considerevole nei tessuti animali; deriva dalla decarbossilazione dell istidina. Le concentrazioni rilevate all interno del vino sono significativamente minori rispetto a quelle rilevate negli altri alimenti, ed inoltre variano molto da un vino all altro. Vengono considerate elevate, con possibile rischio per la salute del consumatore, quando corrispondono a 15 20 mg/lt; al contrario, se inferiori o uguali a 10 mg/ lt non destano alcuna preoccupazione. Le più importanti sindromi di origine alimentare causate dall ingestione di ammine biogene sono l avvelenamento da istamina o sindrome sgombroide e l intossicazione da tiramina o sindrome del formaggio . Vi sono soggetti più sensibili di altri, che mostrano intolleranza e fenomeni allergici a livelli più bassi. La complessità delle reazioni in cui le ammine sono coin-