Il silenzio non oro: il fattore comunicativo nel vino L A R I V I STA D I W I N E M E R I D I A N 42 Ancora troppi produttori italiani ma anche internazionali sottovalutano il potere della comunicazione efficace e del marketing diretto. el dinamico e affollato panorama del settore vinicolo, la comunicazione si pone come un pilastro irrinunciabile, spesso trascurato da troppe aziende, sia in Italia che all estero. La convinzione che un brand possa emergere, attrarre nuovi consumatori e fidelizzarli senza un investimento concreto nella comunicazione non solo antiquata, ma rischiosa. Questa problematica stata brillantemente illustrata da Kathleen Willcox in un articolo per Wine Industry Advisor, dove mette in luce come la comunicazione sia essenziale per connettersi con il consumatore e spianare la strada al successo commerciale. E questo ancor pi vero in una fase di mercato molto complessa e in presenza di una concorrenza sempre pi feroce. In un era in cui le preferenze dei consumatori si evolvono rapidamente e la digitalizzazione ha trasformato il modo in cui le persone scoprono e acquistano prodotti, restare indietro non un opzione. Willcox sottolinea l importanza di implementare programmi di comunicazione robusti, che includano la collaborazione con media e opinion leader, la sinergia con cantine simili, e soprattutto, una strategia digitale efficace. Cantina e comunicazione: una connessione cruciale Un altro aspetto spesso trascurato l efficacia della vendita diretta in cantina. Molti hospitality manager riescono a organizzare visite memorabili ma falliscono nel convertire queste esperienze in vendite effettive. Non basta attirare enoturisti con degustazioni eccellenti; fondamentale capitalizzare queste occasioni. Questo gap nella comunicazione e nel marketing diretto pu essere fatale, con cantine che perdono l opportunit di trasformare un visitatore occasionale in un cliente fedele e di lungo termine. La presenza di un wine shop ben organizzato e la capacit di comunicare esplicitamente le opportunit di acquisto sono essenziali. Le aziende vinicole devono essere equipaggiate non solo per impressionare, ma anche per persuadere e vendere. Senza questi elementi, il potenziale di guadagno diretto viene inevitabilmente compromesso. Verso un futuro di crescita e sostenibilit Willcox conclude con un richiamo all azione per le aziende vinicole, sottolineando l importanza di narrare la propria storia in modo autentico e di conoscere profondamente il proprio pubblico. L investimento in comunicazione non solo una spesa, ma un essenziale strategia di sopravvivenza e crescita nel mercato globale del vino. In sintesi, il messaggio chiaro: nel mondo del vino, chi non comunica, non vende. Le aziende vinicole che ignorano questo principio fondamentale rischiano di rimanere nell ombra, superate da quelle che hanno saputo abbracciare la comunicazione come strumento strategico non solo per sopravvivere, ma per prosperare. Le parole di Kathleen Willcox sono un monito prezioso e un invito all azione per tutto il settore vinicolo. NUMERO 05 GIUGNO 2024