L enoturismo nella stretta della burocrazia: L A R I V I STA D I W I N E M E R I D I A N 40 COME SOPR AV VIVE R E E D AVER E SUCCE SSO ! La complessit delle leggi un ostacolo che va affrontato all inizio del percorso enoturistico. N on ci si pu nascondere dietro un dito. Prima di arrivare a raccogliere i frutti dell attivit enoturistica bisogna superare numerosi ostacoli burocratici, alcuni dei quali alla portata di poche aziende vitivinicole. La burocrazia infatti il tasto dolente di molte cantine che si vedono progetti enoturistici resi complessi da normative stringenti. A parlare di questa tematica Luca Castagnetti, titolare dello Studio Impresa e Management Divino: uno degli ostacoli principali per le aziende vitivinicole che vogliono in- N U M E RO 0 6 OT TO B R E 2 0 24 traprendere attivit di enoturismo la miriade di leggi e regolamenti che si intrecciano sul tema e che possono anche variare da regione a regione. Non basta un buon progetto aziendale ma necessario che questo buon progetto aziendale sia in linea con le normative. Quali? Per le imprese vinicole non agricole le tematiche sono abbastanza semplici in quanto tutto rimanda alla normativa sulla vendita al dettaglio e alla eventuale somministrazione di cibi e bevande con le relative licenze commerciali. Anche eventuali esperienze enoturistiche erogate nell ambito di tali attivit sono ad esse riconducibili e ne seguono le normali normative amministrative e fiscali.