EXPORT Bevande no-alcohol in pole position: trainano i giovani Tra 2022 e 2024 il numero di consumatori che hanno scelto le bevande no-alcohol ha superato quello del segmento low-alcohol: 61 milioni contro 38 milioni. Il futuro del mercato delle bevande no/low alcohol passa sempre più attraverso Secondo il di IWSR, questo segmento registrerà I principali motori di questa trasformazione sono i consumatori più giovani, grazie ad una crescente attenzione alla moderazione e a prodotti sempre più innovativi. la categoria no-alcohol. "No and Low Alcohol Strategic Study 2024" un incremento complessivo di oltre 4 miliardi di dollari entro il 2028. Nel panorama globale, il mercato no/low alcohol ha mostrato un CAGR del (Australia, Brasile, Canada, Francia, Germania, Giappone, Spagna, Sudafrica, Regno Unito e Stati Uniti). con un impressionante CAGR del +7%, mentre il comparto low-alcohol registra volumi più statici. +4% in volume fino al 2028 nei dieci principali mercati analizzati A trainare questa crescita è il segmento no-alcohol, Tra il 2022 e il 2024, 61 milioni contro 38 milioni. Questo fenomeno è particolarmente marcato tra come Millennials e Gen Z, che mostrano un consumo più frequente e intenso rispetto alle generazioni precedenti. In Brasile, Stati Uniti e Sudafrica, i giovani rappresentano Inoltre, le nuove generazioni scelgono di adottare periodi di moderazione occasionale, partecipando a tendenze come o . il numero di consumatori che hanno scelto le bevande no-alcohol ha superato quello del segmento low-alcohol: i consumatori più giovani, la fascia più propensa a sostituire bevande zuccherate e analcoliche tradizionali con alternative dealcolate. "Dry January" "Sober October"