EXPORT Russia: un mondo a parte Il mercato del vino in Russia si caratterizza per alcune dinamiche inedite rispetto alle tendenze globali: calo dei no/low alcohol, aumento vendite di vino tradizionale e produzione domestica. Il mercato vinicolo russo sta attraversando una fase di forte trasformazione, caratterizzata da una certa ambivalenza tra Nel 2024 la Russia ha registrato con il vino e la vodka in crescita e Parallelamente, si stanno verificando fenomeni in linea con gli andamenti dei mercati consolidati come sostenuta sia dall'evoluzione dei gusti dei consumatori sia da nuove politiche economiche e fiscali. alcune dinamiche in linea e altre in forte controtendenza rispetto alle tendenze globali. un aumento record nelle vendite di bevande alcoliche, un calo significativo delle opzioni a basso contenuto alcolico. la preferenza per i vini bianchi e le bollicine, Nei primi dieci mesi del 2024 la Russia ha raggiunto il volume di vendita di alcolici più alto dal 2017. Secondo i dati del Rosalkogoltobakkontrol (RATK), sono stati acquistati quasi 2 miliardi di litri di alcolici, con un incremento del 21% rispetto al 2017. La vodka domina ancora il mercato, con 625 milioni di litri venduti, segnando un aumento significativo rispetto ai 542 milioni del 2017. Questo dato riflette non solo il forte legame culturale dei russi con la vodka, ma anche un possibile effetto delle difficoltà economiche e sociali, in cui il consumo di alcol tende ad aumentare come meccanismo di evasione. Il segmento del vino si sta diversificando, con un incremento delle vendite di vini fermi (+0,9% rispetto al 2023) e degli spumanti (+10,9%). Nel complesso, nei primi dieci mesi del 2024 la Russia ha prodotto 271 milioni di litri di vino fermo e 134,7 milioni di litri di spumante, i volumi più alti mai registrati negli ultimi sette anni. rispetto al 2017, i vini fermi hanno registrato una crescita del 22,5%, mentre gli spumanti sono aumentati del 61%. La produzione nazionale gioca un ruolo sempre più rilevante: Un fenomeno particolarmente interessante è che nel 2024 hanno superato per la prima volta il 50% delle vendite totali. Secondo il gruppo X5 Retail, con una domanda crescente che non si limita più ai mesi estivi. Nei ristoranti russi il 60% delle ordinazioni di vino riguarda etichette di bianchi. Anche i produttori locali stanno rispondendo a questa tendenza: (la più grande azienda vinicola della Russia) mentre Abrau-Durso ha registrato una crescita del 10% per i bianchi fermi. il "boom" dei vini bianchi, la quota di mercato dei vini bianchi è passata dal 46,2% del 2022 al 53,4% del 2024, Kuban-Vino ha aumentato la produzione di vini bianchi del 48% negli ultimi quattro anni, Il mercato vinicolo russo resta che rappresentano circa il 70% del consumo totale. Tuttavia, fortemente dipendente dalle importazioni le recenti politiche protezionistiche stanno ridisegnando il panorama competitivo.