TREND Antonio Castelli: dalle luci del calcio al cuore autentico del mirto artigianale Autenticità, artigianalità ed enoturismo: la ricetta di Castelli per trasferire in bottiglia le peculiarità di un territorio ineguagliabile. Lasciarsi alle spalle la vita sotto i riflettori del calcio professionistico per abbracciare le sfide di una coltivazione artigianale potrebbe sembrare un salto nel vuoto. Per , invece, è stata una scelta radicata nell'infanzia trascorsa a Bitti in Barbagia e alimentata da una passione inossidabile per il territorio e le sue tradizioni. Con il suo , Castelli non solo ha impresso una svolta al mercato dei liquori artigianali, proponendo prodotti unici come il mirto senza zucchero, ma ha anche Antonio Castelli Mirto Sannai dimostrato come artigianalità, innovazione e autenticità possano convivere armoniosamente. Tra terreni difficili, tecniche di coltivazione ancestrali e strategie di marketing moderne, Castelli ha costruito un'azienda che racconta la Sardegna attraverso ogni bottiglia. Ma non si tratta solo di liquore: e un mezzo per far vivere ai visitatori un'esperienza autentica e indimenticabile. Entriamo nel cuore di questa storia, dove ogni decisione è guidata dall'amore per la terra e dalla voglia di lasciare un segno indelebile. Mirto Sannai rappresenta una filosofia di vita, un approccio che vede nell'enoturismo il futuro