cap. 3

I COMPITI DI UN IMPRENDITORE

Che compiti ha oggi un imprenditore del vino? Non è una domanda semplice alla quale rispondere: da un lato si ha la sensazione che oggi, un imprenditore vitivinicolo, sia sommerso di compiti e responsabilità differenti, dall’altro proprio questo eccesso di “responsabilizzazione” rischia di paralizzarlo e di impedirgli di svolgere al meglio il ruolo che gli compete.
Quante volte ci siamo sentiti dire da titolari di aziende: “Non sappiamo da che parte cominciare, non capiamo se sia meglio concentrarsi sull’amministrazione o sull’area commerciale…”; “Sono da solo e devo occuparmi sia della parte produttiva che di quella commerciale, con un occhio continuo anche sulla gestione economica e finanziaria…”.
Comprendiamo questa sensazione di sovraccarico da responsabilità ma lì si nasconde anche il sintomo più evidente dell’“errore” imprenditoriale.
L’imprenditore, infatti, dovrebbe distinguersi da manager e collaboratori perché, pur mantenendo una visione complessiva dell’azienda, non dovrebbe occuparsi in prima persona di tutto o essere tecnicamente competente su tutti gli aspetti della vita aziendale.