Cap. 1
LA SELEZIONE DEL PERSONALE È UN PROCESSO
Saltare un passaggio può avere effetti collaterali anche gravi
Si definisce “Processo” una sistematica sequenza di azioni miranti a un preciso fine.
Ogni parola di questa definizione è preziosa, ma “sistematica” e “fine” sono le due key-words.
Sostenere che la ricerca e la selezione di un manager o di un collaboratore per la nostra azienda sia un “processo”, significa che per arrivare al “fine” e cioè all’assunzione della persona giusta, è necessario seguire in modo sistematico tutti gli step che lo caratterizzano: analisi, creazione di una Job Description, attivazione dei canali di ricerca, screening ragionato, colloqui di selezione, valutazione comparative e scelta finale. Nelle pagine a seguire li passeremo in rassegna a uno a uno, ma per il momento quello che conta è diventare consapevoli che saltare uno solo di questi passaggi comporta un aumento esponenziale del rischio di errore.
Non siamo stati chiari?
Fare colloqui ai candidati di cui avevamo un CV nel cassetto non è seguire il processo. Mettere su linkedin una inserzione senza prima aver ragionato su cosa ci serve realmente non è seguire il processo.