Ruggero Mazzilli rappresenta una figura pionieristica nella viticoltura biologica italiana. Agronomo specializzato in viticoltura ed enologia dagli anni Ottanta, ha dedicato la sua carriera alla diffusione della cultura del biologico in un periodo in cui questo approccio era ancora considerato marginale.

Dal Piemonte alla Toscana
Dopo una lunga e formativa esperienza nelle terre del Barolo e del Barbaresco, Mazzilli ha trasferito le sue competenze in Toscana, dove nel 2008 ha fondato SPEVIS - Stazione Sperimentale per la Viticoltura Sostenibile. Questa struttura rappresenta un unicum nel panorama italiano: non solo centro di consulenza professionale, ma vero e proprio laboratorio di innovazione dove la ricerca scientifica si applica direttamente al vigneto.

Ricerca applicata e network scientifico
Attraverso SPEVIS, Mazzilli porta avanti numerosi progetti di ricerca scientifica in collaborazione con enti di ricerca pubblici e privati, università e viticoltori innovatori. L'approccio collaborativo permette di testare sul campo soluzioni sostenibili, validarle scientificamente e trasferirle rapidamente al tessuto produttivo.

Un ponte tra scienza e pratica
La sua attività di consulenza non si limita all'applicazione di protocolli standard, ma sviluppa soluzioni personalizzate che integrano i principi del biologico con le specificità territoriali e aziendali. Questa visione ha contribuito a dimostrare che la viticoltura biologica può coniugare sostenibilità ambientale ed eccellenza qualitativa.

Un professionista che ha trasformato la passione per la viticoltura sostenibile in missione scientifica e professionale, contribuendo concretamente all'evoluzione del biologico nel vino italiano.