Descrizione

- DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE -

“Facciamo smart working al 42%“ è il manuale semiserio per chi lavora in ambienti dove la flessibilità è uno slogan, la fiducia è un optional e il caffè è l’unico vero momento di connessione umana. Un libro che esplora il lato più grottesco e tragicomicamente realistico delle relazioni lavorative, tra colleghi saputelli, capi invisibili e happy hour obbligatori in cui sorridere è una metrica di performance.

Dalla finta flessibilità dello smart working ai diritti sindacali trattati come crimini contro l’azienda, queste pagine offrono una radiografia impietosa ma liberatoria della vita d’ufficio nel XXI secolo.

In queste pagine troverai:

la politica della porta aperta: il tuo capo è sempre disponibile… per un appuntamento fra tre settimane, ovviamente;

l’happy hour forzato: perché nulla dice “spirito di squadra” come bere Spritz con chi ti ha messo in copia conoscenza;

l’eterno “oggi esci prima?”: frase passivo-aggressiva che accompagna ogni tuo tentativo di avere una vita;

i progetti IT chiavi in mano: ovvero, vi mandiamo dal cliente per fare scena (ma non toccate nulla);

la pausa pranzo variabile: mezz’ora se c’è da lavorare, due ore se c’è da far vedere che stiamo lavorando.

Perfetto per chi ha dimenticato cosa significhi la pausa pranzo vera, chi convive con lo spettro delle trasferte inutili, e chi considera la macchinetta del caffè una seconda casa.

Un libro che non ti aiuterà a risolvere tutto questo — ma almeno ti farà ridere mentre lo vivi.

Indice

IntroduzioneParte prima: Rapporti e relazioniVita di coppia - rapporti affettivi sul lavoro: l'amore ai tempi del timesheetIo non mi fido del tuo capo - la fiducia in body rentalQua non si faccia uso di sindacati - i diritti dei lavoratori come optional di lussoLa politica della porta aperta: sono sempre disponibile (ma solo per appuntamento)Il collega che sa tutto lui: l'esperto autoproclamato di ogni tecnologia esistenteLa cultura del feedback: ti critico per il tuo beneL'happy hour forzato: socializzare è obbligatorio, divertirsi facoltativoParte seconda: Presenza, assenza e flessibilitàOggi esci prima? - aspettative h24 7/7Facciamo smart working al 42% - la finta flessibilitàLa macchinetta del kaffeh - presenza in ufficio giustificata da falso networkingI progetti IT chiavi in mano - andiamo a far presenza dal cliente - le motivazioni per trasferte inutiliLe ferie non godute: accumula ore come fossero figurineIl certificato medico: sospetto di simulazione fino a prova contrariaLa pausa pranzo variabile: 30 minuti quando c'è lavoro, 2 ore quando c'è il cliente