Descrizione
- DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE -“Laurea o cultura equivalente“ è il manuale non autorizzato di sopravvivenza per chi lavora — o finge di lavorare — nel mondo più schizofrenico e autocelebrativo del mercato del lavoro moderno: quello informatico.
Ti sei mai sentito dire che "la laurea non conta" da chi assume solo il cugino del CEO? Ti hanno mai offerto un “contratto di collaborazione” e un caloroso benvenuto nella “grande famiglia”? Allora questo libro parla di te. Tra frasi fatte, illusioni collettive e tecniche avanzate di auto-sfruttamento emotivo, il libro ti accompagna in un viaggio tragicomico tra la richiesta di competenze impossibili e la realtà di aziende che offrono... poco più del Wi-Fi gratis.
In queste pagine troverai:
- il mistero della cultura equivalente: l’escamotage magico che trasforma tre tutorial su Stack Overflow in un master in informatica;
- le offerte di lavoro surreali: dove saper tutto di tutto vale meno di un buono pasto (forse);
- le pratiche mistiche del body rental: quando “lo conosco da anni” significa “non ha idea di cosa stia facendo, ma è nostro amico”;
- l’illusione della “famiglia aziendale”: dove tutti si vogliono bene… finché non chiedi il pagamento degli straordinari;
- il concetto di “formazione continua”: ovvero i corsi che guarderai alle 23:48 sul divano, a tue spese, per rimanere “competitivo”.
Ideale per: sviluppatori disillusi, DevOps cinici, HR pentiti e chiunque sospetti che “crescita professionale” sia solo un sinonimo di “altre rogne, stesso stipendio”.
Bonus in appendice: un template ironico per scrivere un annuncio IT decente. Spoiler: niente più “ambiente giovane e dinamico”.
Indice
IntroduzioneParte prima: le competenze nel mondo IT"Laurea o cultura equivalente" - il titolo di studio nel settore IT, un optional?"Conoscenza approfondita di 27 linguaggi di programmazione" - per un lavoro da 1200 euro al mese"Lo conosco da anni" - quando i manager collocano qualcuno in body rental fingendo le sue competenze"Sei un po' arrugginito su questa tecnologia" - quella che non hai mai usatoParte seconda: la vita in azienda, o l'illusione della stabilità"Qua non si pagano straordinari" - aspettative di lavoro extra non retribuito"Qua spacchiamo il c* ai passeri, ma a co.co.pro."** - contratti precari vs. aspettative dell'azienda"Sei parte della famiglia" - la trappola emotiva per sfruttarti meglio"Il familismo amorale" - nepotismo, clientelismo, paternalismo nel mondo del recruitingParte terza: l'evoluzione della carriera"Crescita professionale garantita" - in orizzontale, mai in verticale"Sei troppo senior per questo ruolo" - quando l'esperienza diventa un handicap"Formazione continua" - i tutorial di youtube che guarderai a casa tua"Non è un lavoro, è una passione" - come convincersi che lo sfruttamento sia una sceltaAppendice: template per un buon annuncio di lavoro IT
Dettagli
EditoreNothing Works PublishingPagine75
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