Descrizione
Questo libro è nato dai molti anni di proficua esperienza d’insegnamento agli allievi di violoncello del Conservatorio di Torino e delle Scuole Suzuki.Si rivolge a giovanissimi allievi di violoncello, bambini e ragazzi, in grado di leggere la musica e che abbiano già acquisito la corretta postura sullo strumento.
È il secondo volume della collana per violoncello ed è stato pensato per portare gli studenti fino a un livello di preparazione corrispondente al quinto anno della Scuola di Violoncello (oggi Certificazione B) del Conservatorio Statale di Musica e al Diploma Suzuki per gli allievi delle Scuole Suzuki.
Ogni pagina è pensata come studio giornaliero, con esercizi che andranno ripetuti su tutte le corde, in tutte le tonalità e, in molti casi, nelle altre posizioni che via via si andranno a studiare.
Uno dei principi base di questo libro è studiare i cambi di posizione fermando il cambio e l’arco per pensare al tipo di spostamento in toni e semitoni da fare, possibilmente controllando la giustezza dello spostamento con una nota “amica” (corda vuota).
Un’ampia legenda spiega il significato dei segni, alcuni convenzionali, altri propri del modo d’insegnare dell’autore.
Come in tutto il percorso Suzuki, in cui i pezzi vanno studiati a memoria, sia suonando sia cantando le note, anche questi esercizi, dopo una prima lettura, vanno studiati a memoria per costruire un bagaglio tecnico tale da permettere all’allievo di entrare egli stesso in un processo tecnico che costituisca l’ossatura dello studio giornaliero.
L’approccio a questo tipo di tecnica avviene quasi per gioco all’età di circa 6-10 anni nella Scuola Suzuki, ma ne potranno beneficiare anche allievi di età superiore che seguono il percorso tradizionale.
Il Maestro deve essere severo durante la lezione e, prima di far studiare gli altri pezzi, deve richiedere sempre una griglia di nozioni tecniche fondamentali, assegnando settimanalmente gli esercizi e invitando l’allievo a svilupparli attraverso l’improvvisazione.
Lo studio di questi esercizi deve essere sistematico e fatto con molto scrupolo, non trascurando lo studio delle scale e dei modelli ritmici a ritroso e al contrario.
L’insegnante si accorgerà che con questo tipo di tecnica, potrà scegliere un percorso più breve di studi tradizionali (Dotzauer, Merk, Lee, Francesconi ecc.) prima di affrontare gli studi di Duport.
Non meravigli la partenza su formule ritmiche veloci e colpi d’arco un po’ complicati. È una prerogativa dell’essere bambino muoversi, parlare, giocare e correre veloci. È nella ripetizione di ritmi veloci il segreto di uno sviluppo tecnico precoce.
Indice
Introduzione4Legenda6Griglia delle posizioni7Disciplina e regole generali nell’uso dell’arco8Ritmi Suzuki9Esercizi per la mano larga (1ª posizione) e i colpi d’arco11Le posizioni dalla 1ª alla 6ª13Trigomini21Esercizi dalla 1ª alla 6ª posizione per sciogliere le dita22Gioco dell’Impalcatura24Esercizi da studiare su tutte le corde e le posizioni25Esercizi di tecnica di Giuseppe Selmi25Esercizio delle X26Esercizi da studiare anche all’inverso27Esercizi su corde vuote con salti di corda27Scale e arpeggi (con esercizi preparatori)28Riepilogo delle scale maggiori32Riepilogo delle scale minori melodiche34Arpeggi di 3ª e 6ª e di 4ª e 6ª37Tonalizzazione e studio del vibrato38Esercizi sugli intervalli di 3ª e sulle note doppie39Esercizi sugli intervalli di 3ª e le note doppie con la 4ª e la 6ª al basso40Scale e arpeggi con i ritmi sui nomi delle città42Esercizi sulla scala di DO maggiore in due ottave42Il capotasto43Le quadriglie44Studio dell’agilità45Studio dell’agilità e del cambio di posizione (R. Kreutzer) e varianti di colpi d’arco46Studio dell’agilità e dei trilli (B. Cosmann)48Studio dell’agilità e del cambio di posizione (R. Kreutzer), un’ottava sopra (versione A. Cuccoli)50Diteggiature delle scale maggiori e minori melodiche contenenti fino a 4 diesis e 4 bemolli52
Dettagli
EditoreVoglino EditorePagine52ISBN788831274128Anno2020