Meyerbeer
La vita. Le opere - COLLANA SCRITTI DI MUSICA
Voglino Editore, 2022

VERSIONE DIGITALE

19.00

Cover

Descrizione

Il volume "Meyerbeer - La vita. Le opere" di Roberto Monaco, edito da Musica Practica di Voglino Editrice, offre un'antologia preziosa e unica nel suo genere. Per la prima volta nella nostra lingua, questo libro si propone di riordinare e approfondire la vita e l'opera di Giacomo Meyerbeer, un compositore la cui vicenda artistica è stata "celebratissimo nell’Ottocento, praticamente dimenticato a partire dagli Anni Quaranta del Novecento".

L'autore, Roberto Monaco, matematico, docente e ricercatore, ha intrapreso questo "lavoro analitico" per la sua profonda "passione per la ricerca" e l'amore per l'opera. Il suo lavoro colma una lacuna significativa nella letteratura italiana, dove, a sua conoscenza, non esisteva alcun volume dedicato a Meyerbeer, se non un'antica traduzione agiografica. Monaco definisce avere a che fare con la musica di Meyerbeer "un privilegio e uno sport estremo ad un tempo".

Il libro è strutturato in due parti principali. La "Parte Prima: La vita" ripercorre la formazione di Meyerbeer, dalla sua infanzia in una famiglia ebrea colta e benestante a Berlino, attraverso i primi studi musicali e i viaggi formativi in Europa, inclusi gli "anni italiani" (1816-1824). In Italia, Giacomo acquisì uno stile appropriato per il canto e l'esperienza necessaria per la composizione melodrammatica, ottenendo un notevole successo e venendo considerato, seppur per breve tempo, l'erede di Rossini. I suoi "primi anni parigini" (1825-1831) videro l'affermazione del compositore come principale esponente del grand opéra con l'opera "Robert le Diable". La narrazione prosegue fino ai suoi "ultimi anni" (1850-1864), che includono la genesi e il trionfo di capolavori come "Les Huguenots" e "Le Prophète".

La "Parte Seconda: Le opere italiane e francesi" offre un'analisi dettagliata del soggetto e della drammaturgia dei principali melodrammi di Meyerbeer, fornendo indicazioni sui numeri musicali più importanti per guidare il lettore all'ascolto. Tra le opere esaminate figurano "Romilda e Costanza", "Semiramide", "Emma di Resburgo", "Margherita d’Anjou", "L’esule di Granata", e "Il Crociato in Egitto" per il periodo italiano. Per le opere francesi, il volume esplora a fondo "Robert le Diable", "Les Huguenots", "Le Prophète", "L’Étoile du Nord", "Le Pardon de Ploërmel (Dinorah)" e "L’Africaine (Vasco da Gama)".

Il libro evidenzia il "singolare e sostanzialmente unico" destino artistico di Meyerbeer, un tedesco di origini ebraiche che divenne un "cittadino europeo ante litteram", assimilando e fondendo le culture musicali tedesca, italiana e francese. La sua musica, spesso "di notevole qualità con un’orchestrazione sempre raffinata", fu un "privilegio e uno sport estremo ad un tempo" per gli interpreti. Nonostante l'enorme successo nell'Ottocento e le critiche feroci, specie da parte tedesca, che ne causarono il successivo oblio, questo volume si propone come una riscoperta del "maestro Giacomo Meyerbeer", restituendogli la meritata attenzione.

Un'opera essenziale per appassionati d'opera, melomani e ricercatori.

Dettagli

EditoreVoglino EditorePagine240ISBN9788831274531Anno2022
VERSIONE DIGITALE

19

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